DENOMINAZIONE SOBREFLUID CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA Espettoranti, escluse le associazioni con antitosse. PRINCIPI ATTIVI Sobrerolo. ECCIPIENTI Soluzione iniettabile 60 mg/ 4 ml adulti, soluzione da nebulizzare 40mg/3 ml: sodio benzoato, acido benzoico, acqua per preparazioni iniettabili. Adulti supposte, bambini supposte: gliceridi semisintetici solidi. INDICAZIONI Mucolitico, fluidificante nelle affezioni acute e croniche dell'apparato respiratorio. CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; generalmente controindicato in gravidanza e nell'allattamento; ilfarmaco e' controindicato nei bambini d'eta' inferiore ai 2 anni. POSOLOGIA Soluzione iniettabile 60 mg/ 4 ml adulti: 1-2 fiale al di' per via intramuscolare. Adulti 200 mg supposte: 1-2 supposte al di'. Bambini 100mg supposte: 1-2 supposte al di'. 40 mg/ 3 ml soluzione da nebulizzare: 1 fiala per ogni inalazione o cateterismo tubarico aerosolizzato per1 o 2 applicazioni al di'. CONSERVAZIONE Supposte adulti, bambini: conservare a temperatura non superiore a 25gradi C. Soluzione iniettabile adulti, soluzione da nebulizzare 40 mg/3 ml: nessuna particolare condizione di conservazione. AVVERTENZE I mucolitici possono indurre ostruzione bronchiale nei bambini d'eta'inferiore ai 2 anni. Infatti la capacita' di drenaggio del muco bronchiale e' limitata in questa fascia d'eta', a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. Essi non devono quindi essere usati nei bambini d'eta' inferiore ai 2 anni. INTERAZIONI Non sono note interazioni del sobrerolo con altri farmaci. EFFETTI INDESIDERATI Ostruzione bronchiale. Frequenza sconosciuta: possono verificarsi disturbi gastrici e nausea. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO In gravidanza e nell'allattamento la sicurezza di sobrerolo non e' sufficientemente dimostrata; pertanto il farmaco va somministrato solo quando, i potenziali benefici superano i rischi possibili.